Studiare la Cabalà aumenta l'intelligenza


Studiare la Cabalà aumenta l'intelligenza - Il diagramma dell'Albero della Vita.

La più semplice spiegazione complessiva di cosa intendo dire che “studiare la cabalà aumenta l'intelligenza“ si trova nell’ultima pagina. Voglio darti, caro lettore, un avvertimento di tecnochiacchiere, parte di quanto diremo qui sulla Cabalà può sembrare irrilevante dal punto di vista intellettuale. Al fine però di parlare al massimo numero possibile di persone, inclusi coloro che hanno già studiato Cabalà e che giudicheranno questa presentazione sulle mie conoscenza tecniche di Cabalà, devo introdurre un pò di gergo cabalistico.
Per coloro che non sono familiari con la Cabalà, scorrete semplicemente queste pagine e guardate se c'è qualcosa di interessante per voi. Leggete poi il breve saggio nell'ultima pagina.
Diamo uno sguardo all'elemento principale della Cabalà moderna, il diagramma dell'Albero della Vita. Qui sotto vedete un esempio del diagramma del “Tradizionale” Albero della Vita. Dieci Sefiroth o Sfere, sebbene Daath (la sfera tratteggiata) è un'undicesima sfera “implicita”. Il concetto base è di una gerarchia in sequenza ternaria (elementi di tre gruppi). Pensatelo come un diagramma di flusso sul “funzionamento” della coscienza e della realtà.



Ora, per gli scopi di questa breve presentazione, lasciatemi spiegare qualcosa. Nelle seguenti illustrazioni uso un diagramma modificato dell’Albero della Vita. Infatti l’effetto dell’aumento dell’intelligenza nulla ha a che fare con questo ‘nuovo diagramma’ – avrete gli stessi effetti, e forse più rapidamente e facilmente, con il diagramma/mappa/diagramma di flusso più in alto. Ma personalmente uso il diagramma modificato che segue, così queste che seguono ne sono le illustrazioni. Penso sia interessante e divertente da guardare, ma voglio chiarire che non c’è nulla di magico implicito nel diagramma modificato.
Questo diagramma qui di seguito è quanto utilizzo come moderno Albero della Vita. Dodici sfere invece di dieci. ‘Daath’, la sefiroth mancante, viene utilizzata e l’ain, in precedenza rappresentata sopra l’Albero e racchiudendolo tutto, è aggiunta in ‘cima’ al diagramma. Si può dire che tale diagramma sia pienamente simmetrico.


Per superare la rigida bidimensionalità alto-basso di questo diagramma, mi piace pensarlo come ............... andando avanti e indietro fra l'Esistenza (malkuth, che significa regno, la sfera marrone 'in fondo') e “Altro dall'Esistenza” (Ain, l'infinito, la sfera senza colore 'in alto'), indietro e avanti per ogni momento d'esperienza.



Indietro e avanti, migliaia di volte al secondo.



Cosa rappresenta l'Albero della Vita cabalistico?

Le sfere rappresentano l'intero spettro della soggettiva esperienza umana (e pertanto, per estensione, tutti i comportamenti oggettivi e le creazioni che gli esseri umani generano come risultato della loro esperienza soggettiva. Ciò significa tutto quello che noi esseri umani costruiamo, tutte le cose che facciamo, tutto ciò che sappiamo).

Il diagramma dell'Albero della Vita suggerisce uno spettro di esperienze vitali organizzate in diadi, triadi e quaternari che si autobilanciano; come pure la natura binaria del SE' è rappresentata da due esagrammi di sette elementi che si sincronizzano.
Come diagramma psicologico è simile da molti punti di vista al diagramma della GERARCHIA DEI BISOGNI di Abraham Maslow. Rappresentano entrambi gerarchie di percorsi soggettivi. La gerarchia di Maslow è però una gerarchia di sequenze molto semplici. Quello che è unico nell'Albero della Vita è il tentativo di rappresentare la gerarchia olografica, dinamica e intrecciata della soggettività umana come ne facciamo esperienza dall'interno!
Ci stiamo ancora divertendo insieme?

Cabalà Tecnica

Cabalà Avanzata

Avvertenze:
Questo è oscuro gergo tecnico cabalistico.
Questa è una pagina che interessa soprattutto chi ha già lavorato un pò con la Cabalà. Se non ne sai ancora niente quanto segue potrebbe avere qualche interesse ma sembrerebbe una specie di gioco mentale. Il che è vero in fondo ma potrebbe essere interessante per gli appassionati di Cabalà.
Strutturalmente, possiamo semplificare la formula della rappresentazione dell'Albero della Vita “dando per inteso” che le sfere di Ain e Malkuth si annullino l'un l'altra, lasciando solo le sfere mostrate nel secondo diagramma in basso.
Ciò significa che Ain “include” tutte le sfere superiori, mentre Malkuth include tutte le sfere dal basso oltre Ain. Ain e Malkuth ugualmente contengono tutte le altre [magari in modo diverso], e pertanto sono uguali. Essendo uguali possono annullarsi a vicenda. Questo lascia le altre sfere, inclusa Daath, come le sole forze restanti che possiamo osservare e 'controllare'. Qual'è il risultato di questo modo di guardare al diagramma dell'Albero della Vita e di lavorarci? Semplifica ulteriormente la rappresentazione del flusso della 'mente'.
Questa rappresentazione ... Ain Malkuth

diventa questa: (il diagramma inferiore è stato mostrato verticalmente, quello superiore orizzontalmente per mostrare più facilmente come Ain e Malkuth rappresentino equivalenti stati "sospesi".)

Questa qui sopra è una rappresentazione di una forma funzionalmente semplificata di Albero della Vita: 2 elementi esagonali di sette elementi che si intrecciano auto equilibrandosi, tre elementi quaternari che si intrecciano auto equilibrandosi, e dodici triadi di tesi-antitesi-sintesi.
Bene, ritorniamo alle dieci sfere. Non che io creda a qualche ’proprietà magica’ nel numero delle sfere.
Quello che è importante nel diagramma è che abbia un sufficiente livello di complessità per rappresentare adeguatamente l’esperienza umana. I diagrammi tradizionali della cultura occidentale, originari dell’antico Medio Oriente e giunti a noi principalmente tramite la Grecia e Roma, hanno sette elementi (basati sui ‘sette’ pianeti visibili a occhio nudo) e dodici elementi (basati sui dodici segni zodiacali). Questi numeri, da sette a dodici, sembrano essere il minimo e il massimo dei numeri necessari per un diagramma con sufficiente livello di complessità. Il Taoismo ne usa otto, alcune forme di Sufismo nove. Essendo dieci il numero che possiamo contare con le nostre dita sembra andare particolarmente bene per noi occidentali. Le differenze fra modelli di ‘numeri sacri’ e sistemi sacri sono probabilmente più simili alla differenza tra scale Fahrenheit e Centigradi (o Celsius); ci dicono più sulla cultura dei loro utilizzatori che su principi assoluti. Ci stiamo ancora divertendo insieme?


I Risultati della Cabalà Come funziona la Cabalà? Come riesce la Cabalà ad aumentare l'intelligenza? Credo che ci riesca fornendo una griglia 'associativa' più efficace per la visualizzazione e l'immagazzinamento di pensieri e di memorie. ---------------------------
Per noi è molto difficile costruire un 'sistema di archivio mentale' basato, ad esempio, sul nostro alfabeto. Ci ho provato ma, almeno per me, non funziona. Non posso pensare ad una 'A' e iniziare a ricordare una serie di parole e concetti che iniziano con 'A' e che fluiscono ordinatamente dalla mia coscienza. La memoria biologica sembra lavorare per associazioni non tramite elenchi ordinati ma raggruppati in modo omogeneo. I gruppi tendono ad organizzarsi su spunti visivi o di immagini. Un esempio è quello in cui ci chiediamo “Dove ho messo le mie chiavi?”. Come cerchiamo di ricordare? Visualizziamo posti dove abbiamo potuto metterle e 'cerchiamo mentalmente' un'immagine di memoria per verificare se davvero abbiamo recentemente messo le chiavi là. Un certo tipo di studio o di esercizio cabalistico crea nella nostra immaginazione una nuova 'griglia' di immagini visivo/spaziali. Dopo poche settimane o mesi di tali pratiche una nuovo tipo di memoria e modo di pensare comincia a diventare abituale. Da numerosi punti di vista è simile a quanto avviene quando, da bambini, memorizziamo l'alfabeto e i numeri. Improvvisamente riusciamo a pensare e leggere e navigare nel mondo in modi del tutto nuovi. L'effetto di aumento dell'intelligenza che suggerisco non ha nulla a che fare con la filosofia che tradizionalmente accompagna la Cabalà. In verità quasi nulla. Credo che ogni volta che conosciamo una nuova, completa, logica filosofia la nostra mente si espande. E' implicitamente mentalmente stimolante cercare di pensare al mondo in modo diverso. E non discuto sul fatto che coloro che hanno inventato le storie, la filosofia religiosa e la metafisica della Cabalà (alcune parti della quale è probabilmente fra le opere più antiche dell'Occidente, al massimo dal 4000 a.c. e minimo al 600 a.c.). E quelle persone che ne scrissero per prime (dal 1200 al 1600 d.c.) erano tipi molto in gamba e interessanti con ottime cose da dire. Certamente credo di essere stato arricchito nel leggere e nel pensare a insegnamenti tradizionali. Comunque, questo pianeta è pieno di filosofie, e ci sono almeno una dozzina di insegnamenti validi quanto o più della filosofia cabalistica. Pertanto, non si tratta della filosofia... Non si tratta di filosofia ma di usare il cervello in modo diverso la qual cosa, come per l'uso del linguaggio, aumenta l'intelligenza.


Basta per questa breve presentazione. Aggiungerò altro materiale a questa discussione nei prossimi anni, Per favore, visitateci ancora e sentitevi liberi di scriverci domande, commenti o critiche.



Articolo tratto dal sito di Bill Eichman, Telesterion,
gentilmente tradotto dall'inglese da Christian Picker.