“In Principio Dio creò il cielo e la terra…”

In programma

• Seguitiamo lo studio del Bereshit, il libro della Creazione
• La discesa delle generazioni. Noè, e il segreto della sopravvivenza umana, tramite il linguaggio sacro.
• La risalita, fino ad Abramo, l’archetipo dell’instancabile ricercatore della verità.
• Visualizzazione della Terra Promessa, e ricerca di ciò che significa per ciascuno di noi.
• Abramo e Sara, la coppia dei “rettificatori".
• Come conquistare la pace, come ricevere la benedizione di Melkitzedek re di Gerusalemme.
• Alcune meditazioni di gruppo sui Nomi di Dio.
• Le storie di Giacobbe e di Giuseppe.
• La scala di Giacobbe, la doppia spirale del DNA.
• “Ritornerò in pace alla casa di mio padre”.
• Le quattro Madri di Israele.
• Giuseppe e i sogni.
• Le benedizioni finali.

Data

Luogo

Informazioni ed iscrizioni

Studiamo la Genesi

Forse le più famose parole mai scritte, da secoli e da millenni la storia della Creazione del Mondo, così come descritta dalla Bibbia, continua ad interessare e ad affascinare. Non un mito, né un racconto simbolico, il testo della Genesi è una sequenza di codici d’infinita precisione, d’inesplorate profondità mistiche. Il suo studio attento apre l’anima a riflessioni profonde, sul significato della propria vita e del mondo in generale.

Ogni parola, ogni lettera, diventa un ponte per sintonizzarsi sull’universo.

Durante lo studio, si applicheranno le regole fondamentali della Cabalà, mostrando le loro fonti bibliche. Avremo così l’occasione d’apprendere i principi di questa meravigliosa via.

Gli incontri includono esercizi di meditazione cabalistici, canto e visualizzazione dei più importanti Nomi di Dio, vettori verso una consapevolezza superiore. Ciò permetterà di alternare lo studio intellettuale a momenti dove si toccano le profondità del cuore.

Ci saranno spazi per domande e condivisioni. Alcune visualizzazioni guidate, sempre basate sui versi biblici, completeranno la gamma di risonanze, affinché l’intera personalità dei presenti si senta partecipe a quanto succede.

Gli incontri sono aperti a tutti, non presuppongono la conoscenza della lingua ebraica, o l’appartenenza alla religione ebraica.

Gli argomenti vengono presentati in una prospettiva universale, ricca di richiami ad altre dottrine dello spirito, alla psicologia, alla scienza.