Vieni Sposa! Vieni Sposa! La Shekhinà è in Occidente

Three Primary Letters - One Name by David FriedmanSEMINARIO RESIDENZIALE DI CABALA’ AVANZATA

La liberazione dell’umanità dipende dal ritorno a casa della Figlia.

Il soggetto del seminario avanzato sarà:“Vieni Sposa! Vieni Sposa! La Shekhinà è in Occidente”. La liberazione dell’umanità dipende dal ritorno a casa della Figlia. Nel racconto degli eventi avvenuti nel Giardino dell’Eden, la storia di Adamo, Eva e il serpente, almeno ad un livello letterale, Eva compare come la causa principale del peccato e della Cacciata. Come studiamo da anni, il senso interiore di quei versi va verso ben altra direzione. In realtà, Eva è la prima donna ad avere una consapevolezza messianica ancora più sviluppata di quella del marito.
La Cabalà ci descrive l’esistenza in Dio di vari aspetti simultanei: il Padre, la Madre, il Figlio, la Figlia. Cercheremo di comprenderli in termini psicologici ed esperienziali. Tra tutti quei ruoli, sicuramente, il meno compreso e il più vilipeso è quello della Figlia, l’aspetto più debole e vulnerabile della donna, quello che più eccita ma anche spaventa gli uomini. Qui c’è la Shekhinà, la Presenza di Dio, il Suo aspetto più femminile, più vicino alla creazione.È rettificando questa parte di ciascuno di noi, uomini e donne insieme, che si ritorna al Giardino, non solo quello privato di Adamo ed Eva, ma quello di tutta l’umanità.
Durante il corso, verremo guidati dall’espressione rabbinica: “La Shekhinà è in Occidente”. È in tale area culturale del mondo che va compiuta la parte più importante della rettificazione. Durante il seminario, studieremo i brani biblici capaci di illuminare il percorso. È il turno di Rachele e Lea, la bella e la buona, le due sorelle che incarnano due diversi livelli della Shekhinà. Vedremo Ester, la giovane regina maestra delle conoscenze esoteriche, e altre donne che hanno avuto un ruolo importante nella Bibbia. In particolare, scopriremo come, oggi, una semplice devozione all’aspetto femminile della creazione, come dea o grande madre, non sia sufficiente per liberare il femminile decaduto.In realtà, una tale devozione o ritualità, incatena il femminile a dei ruoli già svolti, “consumati”,privi di novità e di forza redentrice. Cercheremo di scoprire dove esso sia presente in noi oggi. Dalla rettificazione dell’aspetto inferiore del Femminile, dal dargli il posto che gli spetta, dipendono ogni miglioramento delle relazioni uomo-donna, e la vera crescita della società moderna. Tra gli argomenti che tratteremo:
- Eva
- i Partzufim
- kol kavod bat melekh pnima (“Tutto l’onore della figlia del re è all’interno”)
- la Shulamit, la donna del Cantico dei Cantici
- la Madre e la corona, l’incoronamento del Figlio
- La Presenza e il Regno di Dio
- "La Shekhinà è in Occidente"
- La Bocca e la sua potenza
- La Principessa
- Il Shabbat (durante la preghiera della ricezione del Shabbat, alla frase "Vieni Sposa!" ci si volge ad occidente.)
- L’età dell’Aquario e il segreto della sfinge
- Esercizi meditativi sul nome di Dio: ADONAI
- Visualizzazione del Ritorno a casa della Figlia.
Alla guida del seminario ci sarà Nadav Crivelli, che da anni insegna la sapienza cabalistica in Italia. Anche Ravit, la moglie di Nadav, terrà una lezione.
Alla sera ci saranno danze ebraiche condotte da Rossana

Date

lunedì 8 agosto (arrivi in serata) – venerdì 12 agosto (partenze in mattina).

Luogo

Pieve di Romena, in Casentino

Informazioni ed iscrizioni

http://www.cabala.org/pdf/shekhina_05.pdf