Corso Di Studi Cabalistici Per Corrispondenza : Secondo Anno

Per chi finisce il primo anno e vuole continuare, è previsto un secondo anno, basato sui dodici fascicoli già esistenti. Continua ed approfondisce lo studio iniziato con i primi dodici fascicoli. Si completano le altre dieci lettere spiegate dal Sefer Yetzirà (libro della Formazione), le tre Lettere madri: Alef Mem Shin, e le sette lettere doppie:

Beit - Ghimel - Dalet - Kaf - Peh - Resh - Tav.

È suddiviso in dodici fascicoli. Insieme alle tre lettere madri si studiano gli elementi, le stagioni, le funzioni spirituali di testa, cuore e ventre.

Ogni lettera viene esaminata nelle sue tre componenti principali: forma, nome e valore numerico. Per ognuno di queste componenti vengono mostrate corrispondenze, particolarità, significati. L’avvicinarsi ai segreti delle lettere è la chiave d’entrata nel vasto mondo della Cabalà.

Poi, in connessione con le sette lettere doppie, si analizzano i vari fenomeni settenari presenti nelle scritture ebraiche: le sette terre, i sette cieli, i sette Palazzi, i sette pianeti, i sette giorni della settimana, i sette Tikkunim di Gulgalta, una delle parti più esoteriche della Cabalà. (la descrizione dei segreti contenuti nei più alti livelli di Keter).

Tutto ciò crea continue occasioni per enunciare i principi della Cabalà, le tecniche interpretative più usate, e per vedere subito le loro applicazioni.

Infine viene proposta un'audace serie di corrispondenze tra questi settenari e i sette chakra della tradizione esoterica orientale. Così facendo, ne emergono similarità ma anche importanti differenze. Ci sono inoltre istruzioni pratiche sul come risvegliare e potenziare questi centri di consapevolezza.

Poi si termina la "Storia della Cabalà.", arrivando fino al periodo attuale. Infine, il corso contiene una serie di saggi su argomenti vari, molti dei quali compaiono in italiano per la prima volta. Da notare: una serie di capitoli dedicati all'Ordine della Concatenazione: il graduale cammino di discesa dei mondi dalla Luce Infinita a Malkhut, al mondo fisico. Tale discesa viene spiegata in ventidue gradini, uno per ogni lettera. C'è anche la traduzione di un discorso del Rebbe di Lubavitch, dedicato ai segreti dei due più importanti Nomi di Dio: Y-H-V-H e Elohim.

Nel suo insieme, ci sono più di mille pagine formato A4.