Questo schema è stato usato tradizionalmente nella Cabalà per secoli.

I dieci cerchi rappresentano le dieci Sefirot - le dieci emanazioni della Luce Infinita. Le dieci Sefirot sono olografiche - ognuna è divisa in nove parti e la decima parte è una più piccola versione del tutto.

Il Sefirah più basso, Malkhut, contiene una piccola immagine di tutte le altre nove Sefirot.

Le ventidue linee che collegano le dieci Sefirot rappresentano le ventidue lettere ebraiche che il Sefer Yetzirah raggruppa come tre Madri (le tre linee orizzontali blu), sette Doppie (le sette linee verticali rosse) e dodici Semplici (le dodici linee diagonali gialle).

In questa immagine, un grande cerchio marrone contiene 6 piccoli cerchi che rappresentano i sei giorni della creazione. A partire dal cerchio giallo qui sopra:

Giorno 1 - Mostra la divisione fra la luce e le tenebre.

Giorno 2 - Mostra il Firmamento, il quale divide le acque superiori da quelle inferiori.

Giorno 3 - Mostra il radunarsi delle acque inferiori in un lugo solo, e il rivelarsi della terra asciutta, e mostra la creazione di pianta-vita.

Giorno 4 - Mostra la creazione del sole, della luna e delle stelle.

Giorno 5 - Mostra la creazione degli uccelli e dei pesci.

Giorno 6 - Mostra la creazione degli animali e di Adam. Nel centro è un cerchio marrone che contiene una piccola versione del tutto. Ciò rappresenta:

Giorno 7 - Il resto di Shabbat - che riflette, riceve e benedice il processo evolutivo continuo della creazione.

Un week-end tutto dedicato alla profezia

Luogo

Informazioni ed iscrizioni

La scoperta dei ricami dell’universo.

Le lettere ebraiche sono sempre di più al centro dell’attenzione di chi ama la saggezza esoterica. Nel nome, nella forma, e nel valore numerico di ogni lettera ebraica, ci sono indicazioni e suggerimenti su come guidare la nostra esistenza, come singoli, e come popoli. Compiremo un viaggio attraverso tutte e 22, scoprendone le corrispondenze con i segni zodiacali, con le parti del corpo umano, con fasi particolari della vita, con modelli archetipi che ci accompagnano da sempre.

l’ascesa progressiva del femminile porta alla liberazione dell’umanità.
“La luce della luna sarà come la luce del sole” (Isaia, 30-26)

Ci sono in Dio vari aspetti simultanei: il Padre, la Madre, il Figlio, la Figlia. Tra tutti quei ruoli, sicuramente, il meno compreso e il più vilipeso è quello della Figlia, l’aspetto debole e vulnerabile della donna, quello che più eccita ma anche spaventa gli uomini. Qui c’è la Shekhinà, la Presenza Divina.
Cercheremo di scoprire dove esso sia presente in noi oggi. Dalla sua rettificazione, dal dargli il posto che gli spetta, dipendono ogni miglioramento delle relazioni uomo-donna, e la vera crescita della società moderna.
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Luogo

Il seminario è stato integrato con quello sulla Shekhinà, che avrà luogo ad agosto 2005

Date

Agosto 2005

Informazioni ed iscrizioni

mandare una email a info@cabala.org